Quarta interrogazione parlamentare per Niki
17 Marzo 2014
E’ stata depositata oggi la quarta interrogazione parlamentare per Niki, a farla è stato l’onorevole Alessandro Di Battista:
“Qualche giorno fa ho parlato con la mamma di Niki Gatti. Niki il 22 giugno 2008 fu ritrovato morto nella sua cella. Il reato a lui contestato: frode informatica. Fu arrestato insieme ad altre 17 persone, solo Niki ha risposto ai magistrati durante l’interrogatorio di garanzia, tutti gli altri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Tanti misteri: un livido a forma di cerchietto sul braccio, testimonianze dei compagni di cella divergenti, un furto nell’azienda dove lavorava e uno nella sua abitazione e tutti gli indagati sono tornati liberi. Niki ha collaborato con la giustizia, ma per lui giustizia ancora non c’e’ stata: la sua morte archiviata come suicidio. La madre Ornella Gemini chiede verità e giustizia da quasi 6 anni, il Ministro della Giustizia ha il dovere di intervenire per rispondere agli interrogativi.
Io ho appena depositato un’interrogazione al riguardo. Mi auguro che il Ministro Orlando risponda rapidamente e che vi siano giornalisti e blogger interessati ad approfondire la vicenda e riaccendere dei riflettori su uno dei migliaia di casi italiani ancora troppo oscuri. Un abbraccio a Ornella e alla sua famiglia”.
Grazie di cuore all’onorevole Di Battista, che ha dimostrato di essere, anche nel modo semplice cui si è proposto alla mamma di Niki, persona corretta e di parola, e speriamo veramente tutti che interrogazione abbia un seguito e che i riflettori non si riaccendano, ma si accendano una buona volta sulla vicenda di Niki.
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