Niki e “insieme per imparare” la quinta edizione di: un progetto per ricordare un compagno.
4 Giugno 2018
“L’assenza è la più forte presenza, coloro che non camminano fuori, vivono dentro”
Si è svolta venerdì primo Giugno, presso l’Istituto Industriale Statale E. Majorana di Avezzano, la quinta edizione di “un progetto per ricordare un compagno” , in onore del nostro Niki.
Progetto molto particolare quest’anno che ha visto gli alunni premiati Alessandro Bonanni, Giovanni Catini, Daniele Ciccarelli, Alessandro Del Rosso, Alessio De Luca, Alessandro Di Benedetto, Alessandro Di Cicco, Maurizio D’Innocenzo, Emanuele Ferraresi, Maria Rosaria Ianni, Andrea Marini, Valentin Onutu, Lorenzo Parente, Francesco Porzio, Giuseppe Savina, tutor degli alunni delle terze classi delle scuole medie Vivenza – Corradini – Fermi, accompagnandoli in un percorso mirato alla conoscenza delle basi dell’informatica. Sia i tutor che i piccoli corsisti sono stati entusiasti del progetto che li ha visti coinvolti come ha raccontato un ragazzo del quarto F.
La cerimonia di premiazione con la presenza di Ornella Gemini e dell’assessore Pierluigi Di Stefano è stata introdotta dalla Preside Dott.ssa Anna Amanzi, che ha ricordato Niki da studente brillante, e Niki da ragazzo onesto pronto ad affrontare il mondo del lavoro con la stessa fiducia che gli era propria, un ragazzo aperto, gioioso, sorridente che affrontava la vita convinto che la vita fosse per come l’affrontava Lui. Un sentito Grazie alla Dott.ssa Amanzi per aver ricordato Niki in queste cinque edizioni e per averne conservato intatto il ricordo, dal prossimo anno non sarà più lei a presiedere il progetto ma siamo sicuri che Niki lo porterà con sé, così come noi ci ricordemo sempre delle sue parole.
La mamma di Niki ha invitato i ragazzi a non abbandonare mai i sani principi e a ricercare sempre la Giustizia e la Verità, ha raccontato di quanto è orgogliosa di Niki per aver rispettato i propri principi a costo della Sua vita, ha detto ai ragazzi:
“Cercate sempre la Giustizia, non c’è vera libertà senza giustizia, è una libertà fragile, piena di insidie, pericolosa!”
ha ricordato sua sorella Jolanda, che se anche assente fisicamente per la prima volta al premio la Sua presenza nel cuore di Ornella è costante.
La cerimonia si è conclusa con la premiazione e con le parole della Preside, che ha ricordato l’importanza del coinvolgimento delle altre scuole e di altre persone perchè attraverso i progetti dell’associazione si viene a conoscenza della vicenda di Niki, si ricorda sia la gioia che ha regalato a chi Lo ha conosciuto , ma anche la vicenda che ne decretato la morte. In un’altra occasione la Preside disse:
“…i responsabili della morte di Niki non sono stati puniti…” , puniti, no non trovati, e il suo invito ai ragazzi di avere sì fiducia nelle istituzioni, ma che bisogna lottare sempre perchè la verità venga a galla e i responsabili paghino. Ed anche questo che fa l’associazione, come Pollicino, persona per persona racconta la storia di Niki, affinchè tutti sappiano, affinchè ci sia qualcuno che riazzeri quella che è la verità processuale e scriva la Verità vera.
Con Niki nel cuore.
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