L’ App l’Aquila in camper, ricordando Niki

1 Giugno 2015

Si è svolta il 29 Maggio nell’Istituto  Industriale Statale “Ettore Majorana”  la premiazione della II  Edizione del concorso “Un progetto per ricordare un compagno” dedicato a Niki. Alla premiazione erano presenti il fratello Nathan, la mamma Ornella Gemini, parenti, amici, l’assessore al welfare, la band della scuola, docenti e tanti bei ragazzi.

TARGAOGGI
Il premio è stato assegnato agli sviluppatori ed ideatori dell’ app “l’Aquila in camper”e la
Professoressa  Maria Concetta Cerasani ha aperto leggendo le motivazioni per le quali la commissione riunitasi il 14 Maggio ha decretato vincitore questo progetto: “Il Progetto di sviluppo software, L’Aquila in Camper, risponde alla finalità del concorso, trattandosi di un’idea orientata alla diffusione dell’innovazione tecnologica nel settore del software, settore particolarmente amato dal compianto Niki Aprile Gatti.Il Progetto ha realizzato  l’osmosi  tra l’ambiente didattico e quello esterno, che ha avuto modo di apprezzare completamente l’idea attraverso la diffusione capillare sui mass-media e la possibilità di personale apprezzamento attraverso il download dell’applicazione.”

CERASANI

I vincitori sono Marco Agostini, Angelo Cappelletti, Alessio Pronjari e Daniele Salvini, frequentanti la classe IV D dell’Istituto che coaudiuvati  dal professor Giandomenico Petrollini, hanno ideato questa applicazione per smartphone con sistema operativo Android dedicata al territorio aquilano.

PREMIAZIONE

SQUADRA

Il prof. Petrollini ha poi spiegato con trasporto e passione l’applicazione che nasce innanzitutto dalla sua carriera di camperista post terremotato e dal desiderio di soddisfare le possibili esigenze quali quelle che si sono presentate durante l’adunata nazionale degli Alpini o in occasione del Giubileo 2015, o ancora le esigenze del semplice turista camperista che visita il meraviglioso territorio aquilano, ha poi spiegato come si sviluppa l’applicazione tra parchi, castelli e confetti, dicendo fra una spiegazione e l’altra che “insegnare non è riempire secchi, ma accendere fuochi” e che questi ragazzi hanno dimostrato di avere passione e responsabilità.

petrolini

Gli studenti e il loro insegnante hanno realizzato più precisamente un’applicazione scaricabile gratuitamente da PlayStore, denominata ”L’Aquila in camper”, dedicata appunto ai camperisti che, in occasione di  grandi eventi e raduni, intendono visitare i bellissimi dintorni del capoluogo di regione.Nell’applicazione, con i testi, le fotografie e pensate,  anche le poesie,  predisposti dal docente, sono descritti nei minimi particolari alcuni itinerari lungo le direttrici principali del turismo della provincia: il primo mostra al turista itinerante i castelli che fanno da corona all’Aquila tra gli scenari indimenticabili di splendidi borghi medioevali quali Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Castel del Monte, l’immensità dei paesaggi e la natura incontaminata del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga. Il secondo itinerario descrive poi il viaggio dall’Aquila alla città dei confetti, Sulmona, attraverso l’altopiano di Navelli, la piana dell’oro rosso, lo zafferano, in simbiosi tra camper e canoa lungo un tratto del Tirino, il fiume più trasparente d’Italia. Il terzo itinerario descrive il percorso che porta dal capoluogo nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Nell’applicazione, collegata anche a Google Maps, sono riportate le aree di sosta della provincia, i punti di ristoro, i principali eventi del territorio e i negozi specializzati. Sono previsti anche regolari aggiornamenti nonché una successiva versione per iOS per iPhone Apple. (Per scaricare l’app, basta cliccare su: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.trendreversal.laquilaincamper).

APP


L’assessore al welfare e alle pari opportunità, dott.ssa Petricola ha da ingegnere capito appieno la complessità e l’utilità dell’applicazione, ed ha invitato i ragazzi a partecipare ad un progetto simile col comune di Avezzano.
Ha parlato della grande ingiustizia subita da Niki, ne ha ricordato il talento informatico, ha ribadito la solidarietà sua e del comune alla Mamma di Niki che si batte da sette anni affinchè la Verità venga riconosciuta. Ha invitato i ragazzi ad essere solidali con chi è in condizioni di disagio, di bisogno. Si è complimentata coi ragazzi e con noi dell’associazione per i progetti che portiamo avanti.

PETRICOLA
La mamma di Niki ha ricordato con dolcezza episodi dell’infanzia di Niki, del suo primo computer, della sua curiosità, della sua passione per l’informatica e riconoscendo nei vincitori la stessa passione, ha augurato loro di continuare, di non farsi regalare sogni da nessuno, ma di portare avanti i propri,  di fare ciò che piace anche se costano sacrifici…ornella


Le parole della preside Anna Amanzi sono state toccanti, ha ricordato Niki per averlo conosciuto personalmente, del suo entusiasmo nell’affrontare la vita, delle sue aspettative tradite, della sua incessante curiosità, della sua rincorsa alle cose nuove. Lo ha ricordato col sorriso,  come un giovane rimasto per sempre giovane, ma presente.

PRESIDE1

FINE

E’ stato bello, seppur con la malinconia che giustamente appare, quando facciamo qualcosa in ricordo o in nome di Niki, ci auguriamo, come la Preside, che il progetto possa ripetersi negli anni, non solo per “ricordare un compagno” ma anche per rivedere la luce che Niki aveva negli occhi di fronte ad un progetto che l’affascinava, per poter contribuire ad accenderla negli occhi di altri ragazzi, dato che purtroppo in quelli di Niki, qui, sulla terra, non potremo più vederla.
Grazie a tutti  e grazie a Ciro Sabatino per le foto e il video.

Sul Centro di Lunedì 01.06.2015

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